Hamas sta valutando le proposte al tavolo del negoziato “con piena serietà e responsabilità”, ma ribadisce la sua richiesta che qualsiasi accordo includa il ritiro israeliano da Gaza e la fine della guerra, condizioni che Israele ha precedentemente rifiutato. Lo dice Taher Nunu, funzionario di Hamas e consigliere del capo di Hamas, Ismail Haniyeh, secondo quanto riportano i media israeliani e mentre sono in corso gli incontri al Cairo con i mediatori egiziani e del Qatar.
“Qualsiasi accordo da raggiungere deve includere le nostre richieste: la fine completa e permanente dell’aggressione, il ritiro totale dell’occupazione dalla Striscia di Gaza, il ritorno degli sfollati alle loro case senza restrizioni e un vero e proprio scambio di prigionieri, oltre alla ricostruzione e alla fine del blocco”, ha detto il funzionario di Hamas.
Intanto in serata sono previste manifestazioni in Israele, in particolare a Tel Aviv davanti alla sede del Ministero della difesa, per chiedere elezioni anticipate oltre alla liberazione degli ostaggi da parte dei familiari.