Nasceva oggi a Rudiae nel 239 a.C. Quinto Ennio (in latino Quintus Ennius; Rudiae, 16 luglio 239 a.C. – Roma, 8 ottobre 169 a.C.) poeta, drammaturgo e scrittore romano. Viene considerato, fin dall’antichità, il padre della letteratura latina, poiché fu il primo poeta a usare il latino come lingua letteraria in competizione con il greco.
Ennio sperimentò numerosi generi letterari, molti dei quali a Roma erano poco conosciuti o del tutto sconosciuti, pertanto è stato definito il vero padre della Letteratura latina. Della maggior parte di queste sue opere rimangono solo pochi frammenti e titoli. Per quanto riguarda l’epica, si conoscono gli Annales e lo Scipio. Gli Annales narrano, con cadenza annuale, la storia di Roma fin quasi alla morte dell’artista.
Ennio fu il primo poeta latino a scrivere un poema in esametri, il metro di Omero, che fu poi utilizzato da tutti i poeti epici successivi: gli Annales fu il primo poema epico a narrare la storia di Roma dalle origini facendo di Ennio il “vate” di Roma e tra i principali modelli stilistici del De rerum natura di Lucrezio e dell’Eneide di Virgilio.
Quinto Ennio conosceva ben tre lingue: latino, greco ed osco.