Al-Aqsa, Striscia di Gaza, la morte arso vivo di un giovane studente in ingegneria (Alessandro Di Battista)

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Al-Aqsa, Striscia di Gaza, la morte arso vivo di un giovane studente in ingegneria (Alessandro Di Battista)

Questo ragazzo bruciato vivo dalle bombe israeliane si chiamava Shaaban e aveva 20 anni. Studiava ingegneria e in questi mesi, da fratello maggiore, si è preso cura della sua famiglia. Ha costruito la tenda dove viveva con i suoi cari e dove è morto bruciato vivo.

I terroristi israeliani, come i nazisti, bruciano le persone. I terroristi israeliani, come i nazisti, bruciano le persone. I terroristi israeliani, come i nazisti, bruciano le persone. La lotta al terrorismo è una scusa, l’obiettivo è la pulizia etnica della Palestina e del Libano del Sud. Perché non lo capite? E’ tutto maledettamente chiaro. I terroristi israeliani, fanatici e messianici, vogliono occupare l’intera Palestina e poi spingersi oltre. C’è chi sogna la creazione della Grande Israele. Sono i ministri israeliani a dirlo.

Il sistema mediatico italiano, eticamente corrotto, non vi dirà mai la verità (salvo eccezioni). Avete il dovere di cercare autonomamente le informazioni. Dovete aprire gli occhi, non potete voltarvi dall’altra parte. Viviamo in un paese che di fatto dà copertura politica, mediatica e militare ad un gruppo di volgari assassini al comando in Israele.

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One thought on “Al-Aqsa, Striscia di Gaza, la morte arso vivo di un giovane studente in ingegneria (Alessandro Di Battista)

  1. È TUTTO COSÌ ORRIPILANTE CHE NON CI SONO PIÙ PAROLE PER ESPRIMERE IL DISGUSTO, LA RABBIA, LO STRAZIO…

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